Sport e corse

Formato: 26,5x29,5 cm - Pagine: 304 - Foto; in b/n e a colori - Cartonato con sovraccoperta - Testo: italiano - Collana: Grandi corse su pista, strada e rallies Dal 1965 ai primi anni Novanta, la 1000 Km di Monza, Trofeo Filippo Caracciolo, è stata una fra le gare di durata più classiche, per molte stagioni inserita a buon diritto nel calendario del Campionato del mondo riservato alle vetture Sport e Prototipi. Su quella storica pista e sulla sua sopraelevata si sono sfidati piloti e vetture di prima grandezza, tra cui Porsche, Ferrari e Ford, dando vita ad indimenticabili pagine di automobilismo sportivo. A ripercorrere questa affascinante storia è la penna di Aldo Zana, noto storico dell’automobile, il cui racconto è corredato da preziose immagini d'archivio per lo più indeite.
Formato: 24.3x27 cm - Pagine: 192 - Foto: a colori e in b/n - Cartonato - Testo: italiano-inglese - Collana: Grandi corse su strada e Rallies Alfa Romeo e Mille Miglia costituiscono un binomio carico di fascino e di leggenda, sia per il prestigio della corsa bresciana sia per le epiche gesta compiute dai piloti e dalle vetture della Casa del Portello proprio sulle strade dell’indimenticabile maratona italiana. Nessun altro marchio automobilistico può vantare un così alto numero di partecipazioni ma, soprattutto, un palmarès altrettanto ricco come quello “collezionato” dall’Alfa Romeo nella celebre gara della “Freccia Rossa”. Le vetture della Casa del Portello furono infatti le indiscusse protagoniste dell'anteguerra, epoca in cui riuscirono ad aggiudicarsi ben dieci delle tredici edizioni disputate dal 1927 al 1940. Anche la XIVma Mille Miglia, corsa nel 1947, fu ancora appannaggio di un'Alfa Romeo, la 8C 2900 B dell'equipaggio Romano-Biondetti. Poi, pur venendo a mancare la vittoria assoluta, il Marchio del Biscione fu ancora protagonista nelle edizioni sino al 1957. A raccontare questa lunga e affascinante pagina di automobilismo sportivo è l'autorevole penna di Andrea Curami, che attraverso un testo rigoroso, accompagnato da rare immagini d'archivio, ripercorre la lunga epopea dell'Alfa Romeo alla Mille Miglia.
Formato: 24.3x27 - Pagine: 304 - Foto: 177 in b/n e 265 a colori - Cartonato con sovraccoperta - Testo: italiano - Collana: Grandi corse su strada e rallies PREFAZIONE DEL REGISTA MARCO TULLIO GIORDANA   Indimenticabili vittorie o brucianti rimpianti? Pur controversa, quella dell’Autodelta è stata un’epoca leggendaria, un capitolo che ha segnato profondamente l’Alfa Romeo ed il mondo delle corse. Nasce che è poco più di una piccola officina per l’assemblaggio delle Giulia TZ poi, grazie alla carismatica energia di Carlo Chiti – padre di tante vetture e ispiratore di un numero ancora maggiore di aneddoti – saprà diventare reparto corse “ufficiale” del Biscione: la mitica GTA, le 33, i rally e le versioni “Turbodelta”. Fino alla Formula 1. Una minuziosa ricerca storica e centinaia di fotografie raccontano questa storia, fatta di due Mondiali e una serie infinita di vittorie in tutte le categorie. Ma anche qualche occasione perduta.
Formato: cm. 24x31 - Pagine: 308 - Foto: 43 a colori e 519 in B/N - Rilegato - Testo: Italiano - Collana: 88-7911-251-1 Dalla monografia pubblicata nel 1987 dalle Edizioni di Autocritica, ha origine quest'opera, completamente riveduta e arricchita nel testo e nelle immagini: le vicende umane e sportive di tutte le Ferrari che hanno partecipato alla corsa bresciana. Il Conte Marzotto rievoca le varie edizioni della corsa, con un'ampia selezione di immagini, molte delle quali inedite. Ogni vettura viene analizzata con scheda tecnica e fotografie originali dell'epoca. Per ogni anno, dal 1940 al 1957, tutte le Ferrari sono state "schedate" con: il nome dell'equipaggio, i piloti, il tipo di vettura, il tipo e marca della carrozzeria, il numero di gara, il numero di telaio, il tipo di motore, la cilindrata, la categoria e classe, l'ora di partenza, la classifica generale, la classifica di categoria e di classe, e infine i tempi dei passaggi ai controlli generali.
Formato: 24.3x27 cm - Pagine: 336 - Foto. 121 in b/n e 575 a colori - Cartonato con sovraccoperta - Testo: italiano - Collana: Grandi corse su pista, strada e rallies Dopo la Formula 1 e forse il “vecchio” Mondiale Marche, da sempre, i Rally rappresentano il Campionato che ha attirato l'interesse del pubblico e degli appassionati, sia per gli aspetti tecnici e agonistici sia per quelli umani. Mini Cooper e Porsche 911 prima, Alpine Renault e Lancia (dalla Fulvia alla Stratos, passando attraverso la 037, il “mostro” Delta e la S4 sino alla 4WD) dopo, ma anche Opel Ascona, Fiat 131, Renault 5, Audi Quattro o Peugeot 205 sino alle “moderne” Toyota, Subaru, Ford e Citroen, sono le protagoniste di questa affascinante storia. Al volante di questi indimenticabili miti si è avvicendata gente come Munari, Rohrl, Alen, Biasion, Auriol, Blomqvist, Kankkunen, McRae e Loeb. Mancava sino ad oggi un volume di riferimento, almeno in italiano, che, anno dopo anno, ripercorresse questa straordinaria storia. Oggi c'è, scritto da una fima autorevole come quella di Sergio Remondino e corredato da centinaia di immagini scattate da un mago come Reinhard Klein.
Formato: 14x22 cm - Pagine: 240, Foto: in b/n e a colori - Cartonato con sovraccoperta - Testo: italiano - Collana: Grandi corse su pista, strada e rallies Per la prima volta nella storia delle corse, i protagonisti delle varie epoche della gara più bella e importante del mondo, la 24 Ore di Le Mans, parlano e si raccontano a cuore aperto. Nel 2013 la classica maratona automobilistica della Sarthe compie 90 anni. Campionissimi quali Jacky Ickx, Tom Kristensen, Mario Andretti, Dindo Capello, Emanuele Pirro, Henri Pescarolo, Chris Amon, Brian Redman, Vic Elford, Aj Foyt e altri ancora offrono il loro contributo sulle edizioni più belle della 24 Ore. Un racconto sul significato, sulle emozioni e sui retroscena della gara rivissuta come fosse un romanzo ricco di pathos, di rivelazioni, di rischio e colpi di scena. Il tutto firmato da Mario Donnini, giornalista e scrittore che da anni segue la mitica corsa nella duplice veste di appassionato e inviato.
Formato: cm. 24x27 - Pagine: 160 - Foto: 28 a col. e 209 in b/n - Rilegato - Testo: italiano - Collana: 88-7911-359-5 Mercedes-Benz e Mille Miglia. Due prestigiosi marchi della storia dell'automobilismo sportivo che si incontrarono dagli inizi degli anni Trenta al 1957. Le vetture della Casa di Stoccarda presero infatti parte alla classica corsa bresciana dal 1930 al 1957, riuscendo ad aggiudicarsene due edizioni: nel 1931, con la mastodontica SSK guidata da Rudolf Caracciola, e nel 1955, con la 300 SRL (all'epoca in cui le Mercedes-Benz avevano già acquisito il soprannome di "Frecce d'argento"), guidata dall'equipaggio Stirling Moss e Denis Jenkinson. A narrare quell'affascinante vicenda non solo sportiva (visto il difficile clima esistente fra Italia e Germania a cavallo della seconda guerra mondiale), è un testo appassionante, corredato da un'eccezionale e inedita sequenza di documenti fotografici, per la maggior parte forniti dalla Mercedes-Benz.
Formato: 24.3x27 - Pagine: 168 - Foto: 143 in b/n e 26 a colori - Rilegato - Testo: italiano-inglese - Collana: Grandi corse su pista, strada e rallies 1957. L’ultima Mille Miglia. Per tutti è stata quella della tragedia di Cavriana, con lo schianto della Ferrari 335 S di Alfonso de Portago e del copilota Edmund Nelson, e quelle undici vittime sull’asfalto che scrissero l’ultima pagina delle affascinanti quanto pericolose corse su strada. Ma quella del 1957 è anche stata una delle Mille Miglia più avvincenti, animata dalla lotta senza respiro fra i piloti dello “squadrone” messo insieme da Enzo Ferrari e culminata con la vittoria di Piero Taruffi che, proprio con l’alloro alla “corsa più bella del mondo”, deciderà di chiudere la sua carriera. Una corsa che viene raccontata chilometro dopo chilometro – miglio dopo miglio – attraverso le cronache della gara, ma anche le testimonianze dei protagonisti, i retroscena, le vetture, gli uomini e le donne. E straordinarie immagini inedite. Mentre sullo sfondo corrono un pezzo d’Italia e un’indimenticabile epoca dell’automobilismo. È questa la prima di una collana di monografie che, nel corso dei prossimi anni, racconterà la cronaca di tutte le edizioni del dopoguerra, dal 1947 al 1957, della classica corsa bresciana.
Formato: 24,3x27 cm - Pagine: 208 - Foto: in b/n e a colori - Cartonato - Testo: italiano-inglese - Collana: Fuori collana La ventiquattresima e ultima edizione della Mille Miglia, quella disputata nei giorni 11 e 12 maggio 1957, è certo passata alla storia soprattutto per i tragici fatti legati all'incidente della Ferrari 335S di De Portago-Nelson, uscita di strada nelle ultime battute di gara, nei pressi di Mantova. Ma è anche la gara dell'aspra lotta fra i piloti della Casa di Maranello, del duello mancato con la Maserati 450S di Moss-Jenkinson, e dell'ultimo successo in carriera di Piero Taruffi. Eppure, dietro a tutto questo, si cela un'altra realtà non meno ricca e affascinante, quella dagli equipaggi iscritti nelle classi minori: dalla Turismo Preparato, Classe 750, alla Gran Turismo 750 e 1000, sino alle Sport di analogo frazionamento. A raccontare questa inedita storia, fatta di “piccole” vetture e di nomi quasi sconosciuti, è Carlo Dolcini, attento e puntuale storico, che ricostruisce con dovizia di particolari i fatti “minori” di quei giorni avvalendosi di un ricco repertorio iconografico.
Formato: 24.3x27 - Pagine: 192 - Foto: 415 in b/n e 70 a colori - Cartonato - Testo: italiano-inglese - Collana: Grandi corse su pista, strada & rallies Ventiquattro edizioni dal 1927 al 1957. Ventiquattro gare cui hanno preso parte le macchine e i piloti più leggendari nei decenni a cavallo del secondo conflitto mondiale. Questa, in estrema sintesi, la Mille Miglia, “la corsa” per eccellenza, la maratona che per quasi trent'anni ha attraversato l'Italia portando sulle sue strade nomi del calibro di Varzi e Nuvolari, Biondetti e Fangio, Ascari, Moss e Taruffi, campionissimi al volante di vetture quali Alfa Romeo, Mercedes-Benz, Lancia e Ferrari. Il volume si avvale di un ricco repertorio iconografico che, in particolare per le edizioni del dopoguerra, proviene dall'Archivio Novafoto-Sorlini, un importante fondo che raccoglie le immagini scattate dal fotografo ufficiale della corsa, Alberto Sorlini, dal 1947 al 1957. E' anche attraverso questo inedito e spettacolare materiale che il libro ripercorre la storia di questa epopea durante la quale sono state scritte indimenticabili pagine di automobilismo sportivo.
Formato: cm. 24.3x27 - Pagine: 144 - Foto: 20 a colori e 192 in b/n - Rilegato - Testo: italiano/inglese - Collana: 88-7911-053-5 Porsche e Mille Miglia. Due miti, due nomi della storia dell'automobilismo sportivo che si sono incontrati dal 1952 al 1957, gli anni in cui la Casa di Stoccarda prese parte alla classica maratona bresciana, prima con i modelli 356 A e B e, in una seconda fase, con le barchette 550 RS. A portare in corsa quelle vetture, spesso sino alla vittoria di classe o di categoria, furono i piloti più prestigiosi dell'epoca: da Hans Herrmann a Giovanni Bracco, da Wolfgang Von Trips a Umberto Maglioli. Il volume ripercorre questa breve quanto intensa e affascinante storia, sino ad ora mai raccontata, attraverso un testo rigoroso nella ricostruzione dei fatti, supportato da centinaia di foto inedite fornite dalla Porsche, oltre a rari documenti e disegni dell'epoca.
Formato: cm. 21x28 - Pagine: 96 - Foto: 66 a colori e 60 in b/n - Brossura - Testo: Italiano - Collana: 88-7911-312-7 La storia della Mediolanum, Scuderia milanese nata nel 1955 dalla passione di un gruppo di soci provenienti da diversi club lombardi quali l'Ambrosiana e la Madunina, é senza dubbio la storia di un'automobilismo d'altri tempi. E' la vicenda di un mosaico di piccole e grandi Scuderie che ogni domenica portavano in corsa, su strada o in pista, giovani promesse così come affermati campioni al volante di semplici utilitarie preparate o di vetture granturismo e sport (fra le quali le Alfa Romeo Giulietta Sprint, TZ e TZ2, le Porsche 356 e le Ferrari 250 GTO/64 e 250 LM). Il volume si avvale di rare e suggestive immagini, supportate da testimonianze tratte dai giornali dell'epoca e dalla viva testimonianza dei protagonisti. La seconda parte dell'opera é dedicata all'attività della "Mediolanum Storica" che ancora oggi porta in pista automobili dal fascino intramontabile, qui immortalate da spettacolari foto a colori.
Formato: cm. 24x31 - Pagine: 480 - Foto: oltre 500 COL e B/N - Rilegato - Testo: Italiano - Collana: 88-7911-269-4 La leggenda della Coppa e della Targa Florio, favolose corse su strada sicilane, è parte integrante della storia dell'automobilismo sportivo. L'epopea di queste celebri corse su strada iniziò agli albori del Novecento: la prima edizione della Coppa Florio si disputò nel 1905, mentre l'anno successivo fu la volta della "Targa", di cui nel 2006 ricorre il centenario.Teatro di queste gare è stato l'affascinante e impegnativo circuito stradale delle Madonie, lungo il quale Alfa Romeo, Maserati, Lancia, Ferrari e Porsche sono state protagoniste di epiche imprese, aggiudicandosi le diverse edizioni delle classiche corse siciliane. Il volume ripercorre quest'affascinante epopea avvalendosi di un testo appassionante, illustrato da centinaia di immagini e documenti per lo più inediti, ed è completato da un ricco apparato (150 pagine) che riporta le classifiche di tutte le edizioni della Coppa e della Targa Florio.
Formato: 14x22 cm - Pagine: 280 - Foto: in b/n e a colori - Cartonato con sovraccoperta - Testo: italiano - Collana: Grandi corse su pista, strada & rallies Nel 1999 il libro "Tourist Trophy - La corsa probita" divenne un "cult" per gli amanti della gara motociclistica più amata, antica, temuta e pericolosa del mondo, tanto da essere ristampato nel 2004. Ora l´autore Mario Donnini riprende il discorso, in coincidenza con il centenario dell’utilizzo del tracciato di Montagna dell’Isola di Man, previsto per l’edizione 2011. È la volta del nuovo libro "Tourist Trophy - Muori o vivi davvero" che si spinge oltre, andando a scavare, come mai prima è stato fatto, nel tempio del Rischio, fornendo motivazioni, aneddoti inediti, segreti, analisi e retroscena della corsa leggendaria e maledetta, con interventi diretti di protagonisti quali McGuinnes, Hutchinson, Lougher e Anstey. Il tutto corredato da racconti adrenalinici e vissuti in prima persona dall'autore che da 17 anni vive per due settimane all´anno sull’Isola, a stretto contatto con gare, campioni e leggende delle affascinanti e terribili corse stradali.
Formato: 24x33 - Pagine: 204 - Foto: oltre 800 a colori - Brossura con alette - Testo: Italiano-inglese - Collana: Grandi corse su pista, strada & rallies Giunto ormai alla sua ventunesima edizione, Wrooom è l’imprescindibile appuntamento con cui il team Ferrari e, da qualche anno, quello Ducati, sono soliti aprire la stagione agonistica. Prima di cimentarsi con strategie ed asfalto, tecnici, addetti ai lavori e piloti, si confrontano con la neve e con il ghiaccio, nell’impareggiabile scenario di Madonna di Campiglio. Già dal 2010, Wrooom è però diventato anche un appuntamento estivo e, per questo, il nuovo volume tiene conto di entrambe le manifestazioni. Indiscussi protagonisti di quest’anno sono Fernando Alonso e Valentino Rossi che, in un vivace botta e risposta, oltre a raccontare la loro esperienza a Wrooom, ripercorrono le loro rispettive stagioni. Il tutto sempre corredato dalle spettacolari immagini di un maestro dell’obiettivo da corsa quale Ercole Colombo.
Formato: 24x33 - Pagine: 200 - Foto: a colori e in b/n - Brossura con alette - Testo: italiano-inglese - Collana: Grandi corse su pista, strada & rallies Chi pensa che il Campionato del mondo di Formula 1 inizi con la prima prova del Mondiale è in errore. Dal 1991 infatti, il primo, immancabile meeting con il “Circus” è quello che tutti gli anni si celebra sulle piste innevate di Madonna di Campiglio, per l'ormai tradizionale appuntamento con "WROOOM". Questa straordinaria manifestazione, nata un pò per scherzo e quasi per caso, raduna oggi giornalisti provenienti da tutto il mondo, manager ma soprattutto piloti, con rispettive mogli e compagne, della Scuderia Ferrari e del team Ducati MotoGP. A raccontare queste "settimane bianche" un pò particolari durante le quali ne succedono, è proprio il caso di dirlo, un pò di tutti i colori, è l'occhio esperto di Ercole Colombo, fra i più celebri fotografi di Formula 1, ma anche alcune fra le firme più prestigiose del giornalismo sportivo di settore. "WROOOM" è l'occasione per conoscere da vicino i protagonisti della Formula 1 e della MotoGP lontano dalle piste, in veste "quasi" privata.