Dopo la Formula 1 e forse il “vecchio” Mondiale Marche, da sempre, i Rally rappresentano il Campionato che ha attirato l'interesse del pubblico e degli appassionati, sia per gli aspetti tecnici e agonistici sia per quelli umani. Mini Cooper e Porsche 911 prima, Alpine Renault e Lancia (dalla Fulvia alla Stratos, passando attraverso la 037, il “mostro” Delta e la S4 sino alla 4WD) dopo, ma anche Opel Ascona, Fiat 131, Renault 5, Audi Quattro o Peugeot 205 sino alle “moderne” Toyota, Subaru, Ford e Citroen, sono le protagoniste di questa affascinante storia. Al volante di questi indimenticabili miti si è avvicendata gente come Munari, Rohrl, Alen, Biasion, Auriol, Blomqvist, Kankkunen, McRae e Loeb.
Mancava sino ad oggi un volume di riferimento, almeno in italiano, che, anno dopo anno, ripercorresse questa straordinaria storia. Oggi c'è, scritto da una fima autorevole come quella di Sergio Remondino e corredato da centinaia di immagini scattate da un mago come Reinhard Klein.